- 1 Come funzionano, autonomia e potenza di aspirazione
- 2 Diverse fasce di prezzo, diverse prestazioni
- 3 Scope elettriche senza filo con batteria al litio
- 4 Con o senza sacco
- 5 Come sta in piedi, come riporla e il tipo di caricabatterie
Basta ricerca di prese elettriche per arrivare ovunque, basta attorcigliamenti! Le scope elettriche senza filo permettono di farla finita con i disagi che gli elettrodomestici con il filo possono creare nei momenti dedicati alla pulizia delle nostre case.
Vediamo insieme come funzionano e se questo tipo di prodotto è la risposta più indicata alle tue domande di pulizia, comodità e leggerezza.
I vantaggi della scope elettriche a batteria, infatti, si bilanciano con caratteristiche che le rendono particolarmente adatte ad alcuni tipi di case e di quotidianità. Capiamo insieme se è la soluzione anche ai tuoi problemi.
Come funzionano, autonomia e potenza di aspirazione
Le scope elettriche senza filo hanno due vantaggi fondamentali: sono leggere e particolarmente comode. Sicuramente si tratta di elementi accattivanti considerando il sempre minor tempo a disposizione per chi si barcamena tra casa, lavoro, figli, hobby e animali.
La comodità e la leggerezza sono sicuramente due elementi molto positivi, ma per essere certi che siano veramente adatte a noi, dobbiamo prendere in considerazione alcune variabili: l’autonomia e la potenza di aspirazione.
Non funzionando collegate alla presa elettrica, le scope elettriche senza filo necessitano di tempo per ricaricarsi. Hanno, quindi, un’autonomia limitata (dai 20 delle batterie Ni-Mh ai 90 minuti di quelle al litio).
Questo significa che, una volta finito di utilizzarle, dovremo aspettare che la batteria sia completamente carica per poterle riprendere. Il discorso non riguarda, come vedremo, le batterie al litio.
Inoltre, la potenza di aspirazione delle scope elettriche senza filo è minore rispetto alla omologhe con filo. Da valutare, quindi, la frequenza con cui puliamo i pavimenti e la quantità di sporco che la scopa deve poter aspirare.
I modelli sul mercato variano dai 1200 ai 2000 watt. Anche in questo caso, dobbiamo interrogarci sulle nostre necessità. Se in casa ho animali di cui dovrò aspirare i peli, mi orienterei su un modello più potente; in caso contrario anche una potenza meno elevata può essere in linea con le mie esigenze.
Il mio consiglio personale è di non scendere sotto i 1300 watt.
Diverse fasce di prezzo, diverse prestazioni
Naturalmente le performance delle scope elettriche senza filo variano molto al variare del prezzo. Un prodotto di fascia medio-alta avrà tendenzialmente un’autonomia più elevata (specialmente se dotata di una batteria al litio) e richiederà tempi di ricarica più brevi.
Per intenderci una scopa elettrica con batteria al litio arriva a funzionare per 90 minuti con un tempo di ricarica di 2 ore.
Queste caratteristiche permetteranno di passare la scopa elettrica anche più volte un giorno. Se in casa abbiamo bambini piccoli o animali a pelo lungo e la passiamo con frequenza, mi orienterei assolutamente su un prodotto di questo tipo.
Nel caso in cui il costo di una scopa elettrica ricaricabile con qualità di prestazioni alte superasse il budget disponibile, penserei a una scopa elettrica con fili. Sarà meno costosa e utilizzabile a nostro completo piacimento.
Le scope elettriche senza filo con batteria NI-Mh richiedono anche 5/6 ore di ricarica e hanno un’autonomia minore (dai 20 ai 60 minuti). Sono soggette al cosiddetto effetto memoria: a ogni ricarica, se non è completamente scarica, la nostra batteria perderà un po’ di autonomia.
Quindi, le batteria di questo tipo, per garantire buone prestazioni nel tempo, prima di essere riposte sulla base per la ricarica devono essere completamente scariche.
Scope elettriche senza filo con batteria al litio
Le attenzioni su tempi e modi di ricarica non riguardano le scope elettriche con batteria al litio. Questo materiale non conosce l’effetto memoria e si può sempre mettere a ricaricare, indipendentemente dalla quantità di energia usata durante l’utilizzo.
Spendendo di più avrò, quindi, la garanzia di avere alte performance nel tempo. In questo senso una scopa elettrica senza filo con batteria al litio mi permetterà di pulire praticamente qualsiasi tipo di casa, ammesso che non viviamo in un vero e proprio castello.
Inoltre il tempo di ricarica limitato mi consentirà di passarla, se necessario, più volte in un giorno. Non dovrò preoccuparmi, infatti, di scaricare completamente la batteria per non danneggiarne il funzionamento.
Se invece posso acquistare una scopa con batteria Ni-Mh, devo mettere in conto che sarà veramente adatta a me se la mia casa sarà non troppo grande e se avrò tempo sufficiente per scaricare la batteria durante l’utilizzo.
Infine, questo tipo di batterie non devono essere lasciate più di 13 ore a ricaricare per garantire il loro massimo funzionamento.
Se non sono particolarmente attenta alla manutenzione dei mie elettrodomestici, per non rischiare di acquistare un prodotto che in poco tempo funzionerà peggio, acquisterei una scopa elettrica con filo.
Con o senza sacco
Anche se la maggior parte delle scope elettriche a batteria presenti sul mercato sono prive di sacco, in passato si poteva scegliere. Ancora oggi in realtà si trovano con il sacchetto usa e getta.
Se parliamo di scope elettriche senza sacco, bisogna ricordare gli evidenti vantaggi ecologici (basta sacchetti che dovranno essere smaltiti) ed economici (dopo la spesa iniziale risparmierò sull’acquisto dei sacchetti).
Questo tipo di prodotto, però, per funzionare al massimo delle sue potenzialità, deve essere utilizzato con la giusta cura. Sarà necessario, infatti, svuotare spesso il serbatoio affinché la sua capacità di aspirazione rimanga elevata.
Inoltre, dalla capienza del serbatoio dipende anche il peso della scopa elettrica. A un contenitore più piccolo corrisponderà un peso minore, a uno più grande un peso maggiore.
Anche in questo caso la valutazione dipende dal nostri tipo di abitudini.
Come sta in piedi, come riporla e il tipo di caricabatterie
Un’altra variabile da prendere in considerazione riguarda il tipo di caricabatterie in dotazione alla ricaricabile. Dal modello di caricabatterie dipende anche la capacità di “stare in piedi” della scopa.
Se utilizzerò un tipo di caricatore a parete, la scopa starà in piedi da sola una volta riposta. In questo caso devo essere certa lo spazio alle pareti sia sufficiente nel luogo in cui ripongo l’elettrodomestico.Se invece la mia scopa si ricarica su una base, probabilmente non starà in piedi da sola, ma dovrà essere appoggiata alla parete.
Anche in questo caso la mia scelta dipenderà dalle caratteristiche della mia casa e dallo spazio a disposizione.
