- 1 Le scope elettriche
- 2 Scope elettriche e fasce di prezzo
- 3 I modelli a disposizione di scope elettriche
- 4 Le aspirapolvere
- 5 Conclusioni finali
Scopa elettrica vs aspirapolvere: chi vince? Un apparecchio più leggero e maneggevole o più potente e accessoriato? Quale tra i due sarà il tuo prezioso alleato per le pulizie della casa?
Se fino a qualche anno fa gli aspirapolvere dominavano il mondo delle pulizie, l’arrivo delle scope elettriche ha portato nel mondo dell’aspirazione nuove funzioni e caratteristiche. Si è fatta strada, così, la necessità non solo di pulire in modo efficace, ma anche di farlo con il meno sforzo possibile. Leggerezza e comodità, praticità e poco spazio a disposizione per riporre gli elettrodomestici hanno portato in poco tempo le scope elettriche nelle nostre case. Ma mettendo a confronto i due apparecchi, chi vince?
Come spesso accade non esiste un vincitore assoluto. Il confronto scopa elettrica vs aspirapolvere non arriverà a trovare il prodotto perfetto per tutti, ma potrà aiutarti a capire quale dei due sia più adatto alle esigenze della tua casa e della tua quotidianità. Gli apparecchi, pur esercitando la stessa funzione, hanno, infatti, caratteristiche diverse. Aspirano entrambi, ma sono stati pensati e progettati per rispondere a domande differenti. Un’analisi dei nostri bisogni, della nostra casa e del tempo che abbiamo a disposizione, ci permetterà di capire quale apparecchio è più in linea con le nostre esigenze.
Le scope elettriche
In un confronto scopa elettriche vs aspirapolvere, iniziamo a considerare i tratti distintivi delle scope elettriche per poi vedere quali modelli esistono sul mercato.
Le scope elettriche sono leggere e maneggevoli, snelle e pratiche da usare e da riporre. Sono pensate come sostitutivo di scopa e paletta, proprio a metà tra i metodi antichi di pulizia e i potenti aspirapolvere.
Nel tempo si sono evolute molto e alcune scope elettriche di alta fascia possiedono praticamente tutte le funzioni degli aspirapolvere unite a meno peso e grande maneggevolezza; vanno bene, così, sia per la quotidianità sia per le pulizie più attente e approfondite. Naturalmente gli apparecchi di fascia medio-bassa non possono garantire alte prestazioni e vanno considerati come sostitutivi di scopa e paletta nelle pulizie quotidiane.
Scope elettriche e fasce di prezzo
In commercio si trovano scope elettriche che vanno dai 50 ai 900 euro. Fare un discorso generale con una gamma così vasta di scelta è difficile. In linea di massima possiamo, però, affermare che i modelli di fascia medio-bassa sono comodi, leggeri e facili da usare, ma hanno meno potenza e meno accessori.
Le scope elettriche saranno, quindi, perfette chi ha una casa non troppo grande, magari con scale e con superfici semplici da trattare oppure sarà perfetta se l’acquisterò pensando a un principale bisogno. In questo senso sono meno versatili (non andranno bene per tutte le superfici), ma possono essere pensati appositamente per una determinata esigenza.
Il discorso cambia per le scope elettriche di alta fascia. Lo stesso apparecchio andrà bene per le pulizie quotidiane, per quelle più approfondite e per tutti i tipi di pulizie. Se ci orientiamo su prezzi alti, il confronto scopa elettrica vs aspirapolvere, se alla funzionalità vogliamo unire comodità e praticità, pende a mio parere decisamente sulle scope elettriche.
Infine, se voglio acquistare un apparecchio che mi renda più facili le pulizie di casa, orientandomi su una scopa elettrica, potrò portare a casa un buon prodotto spendendo poco. Gli aspirapolvere partono, invece, da prezzi decisamente più alti (minimo intorno alle 700 euro).
I modelli a disposizione di scope elettriche
Se dal mio personale confronto scopa elettrica vs aspirapolvere è uscita vincitrice la prima, ora dovrò ancora decidere quale modello sarà più adatto a me. Vediamo cosa offre il mercato rimandando a link che ti spiegheranno nel dettaglio caratteristiche e funzioni.
Con o senza sacco. Prima di tutto dovrò decidere se orientarmi sul classico modello con sacchetto oppure su uno dotato di serbatoio. Sul mercato, oggi, la maggior parte delle scope elettriche è senza sacco poiché la sua eliminazione porta risparmi economici ed ecologici. Però, per alcune esigenze (soggetti allergici principalmente), il vecchio sacco è ancora una valida soluzione.
Con o senza filo. Un’altra scelta riguarda la presenza o meno del cavo oppure la dotazione della batteria. Anche in questo caso effettuare la scelta migliore dipende dalle nostre esigenze, dalla grandezza della nostra casa, dalla frequenza con cui passiamo la scopa elettrica.
Tipi di filtri e motori. Infine, l’ultima scelta riguarda il motore e i sistemi di filtraggio. Le scope elettriche più gettonate oggi sono dotate di motore ciclonico con serbatoio.
Inoltre, sono sempre più diffuse le scope elettriche ad acqua e a vapore. Mentre la prima permette di aspirare anche i liquidi (https://sceltascopaelettrica.it/guida/scope-elettriche-ad-acqua/), la seconda è stata studiata per lavare e disinfettare i pavimenti grazie all’azione del vapore.
Infine, sempre più marche scelgono di montare filtri Hepa. Questo tipo di filtraggio arriva a trattenere all’interno dell’apparecchio fino al 99,9% delle particelle di sporco. Sia il filtro Hepa che quello ad acqua sono particolarmente indicati per i soggetti allergici.
Le aspirapolvere
Nella sfida scopa elettrica vs aspirapolvere prendiamo ora in considerazione il secondo dei concorrenti. Le aspirapolvere sono state il primo vero aiuto per la pulizia della casa. Prima di loro c’erano solo scopa e paletta. Va bene ancora oggi? Vediamolo.
Tra gli indubbi vantaggi di questo tipo di apparecchio compare sicuramente la versatilità. Gli aspirapolvere sono generalmente multiaccessoriati e sono molto potenti. Con un solo apparecchio, dunque, sarò in grado di affrontare qualsiasi superfici, fibra e tessuto. Andranno molto bene per le pulizie approfondite, ma sarà meno comodo e leggero in quelle di tutti i giorni.
Gli aspirapolvere, infine, costano di più e quando ne acquistiamo uno facciamo un vero e proprio investimento. Sarò pienamente soddisfatto, a mio parere, se in casa mia faccio pulizie approfondite diverse volte all’anno o se la mia casa è dotata di una grande varietà di superfici.
Oltre al prezzo alto, il grande problema delle aspirapolvere è dato dal peso. Per quanto si stia cercando di produrre apparecchi più leggeri, un apparecchio di questo tipo non sarà comodo e maneggevole come una scopa elettrica. Nella tabella andiamo a schematizzare pro e contro di questi due tipi di apparecchi.
VANTAGGI | SVANTAGGI | |||
---|---|---|---|---|
SCOPA ELETTRICA | Comoda, leggera, maneggevole e pratica | Meno potente | ||
Ampia gamma di prezzi, dalle 50 alle 900 euro | Specifico per alcune esigenze, meno versatile | |||
Più silenziosa | ||||
ASPIRAPOLVERE | Molto versatile: con un unico apparecchio sarò certa di potere affrontare ogni tipo di superficie | Costo alto iniziale | ||
Più potente | Più pesante, meno maneggevole e pratico | |||
Più rumoroso |
Conclusioni finali
I due prodotti, pur assolvendo la stessa funzione, sono adatti a diversi tipi di case e di persone, ma bisogna ricordarsi che non necessariamente di escludono. L’ideale, infatti, per me è avere tutti e due: un apparecchio più comodo e meno potente per le pulizie quotidiane e uno più aspirante e più ingombrante per le pulizie più approfondite. Scopa elettrica vs aspirapolvere, chi vince? Entrambi!